5 luglio 2010

Nei contratti la clausola Olocausto

SNCF, compagnia ferroviaria francese
Le ferrovie francesi dovranno spiegare il loro ruolo nell'Olocausto se vorranno concludere un multimiliardario contratto sull'alta velocità nella West Coast americana. La proposta di legge presentata dal parlamentare Bob Blumenfield in discussione da oggi in California - scrive il Financial Times potrebbe complicare le ambizioni della compagnia di stato francese, una delle maggiori società interessate a concludere un affare da 43 miliardi di dollari (35 miliardi di euro).
Come gli altri concorrenti alla gara d'appalto, Sncf dovrà confessare se ha partecipato direttamente al trasporto degli ebrei nei campi di sterminio tedeschi. Se colpevole, sarebbe costretta a promuovere iniziative che riparino i torti subiti dai sopravvissuti e dai loro familiari. «Non è un tentativo di riesumare il passato, riguarda il presente. Le compagnie che vogliono i soldi dei contribuenti californiani si devono prendere le responsabilità delle loro azioni », ha spiegato Blumenfield al Financial Times. E ha aggiunto: «Questa mia iniziativa non è rivolta a una compagnia in particolare». Quindi nessun intento discriminatorio contro le ferrovie francesi, a inizio giugno riconosciute colpevoli di coinvolgimento nelle deportazioni da un tribunale di Tolosa. La proposta di legge inizierà a essere votata oggi dall'assemblea federale: se approvata, dovrà passare in Senato prima di arrivare sul tavolo del governatore Arnold Schwarzenegger.
 
Fonte: SOLE 24 OREi, 30/06/2010,  pag. 12,

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