Condoni, condoni ed ancora condoni

Sono sempre condoni di breve entità, piccole cose.... del resto mica andiamo a sanare l'insanabile, no? E poi quello che è fatto ormai è fatto, tanto vale sanare e prendere i soldi!
Il problema è che dopo un condono ci devono essere delle verifiche degli enti preposti e mica è semplice: sono ancora in sospeso 130mila pratiche del condono del 1985 (!) e 25mila di quelle del condono del 1994... e solo nel Comune di Roma! Sommando i condoni (1985, 1994 e 2003) abbiamo la bellezza di 597mila pratiche: 1 romano su 4 ha presentato domanda di condono.
Ma che condoni sono stati quelli che abbiamo avuto in questi anni? Quello del 1985 (governo Craxi) ha sanato piccoli abusi, in quegli anni di piani regolatori non ve ne erano, quello del 1994 (governo Berlusconi) ha sanato il resto, soprattutto seconde case, ville......
Nel 2003 (sempre governo Berlusconi) si è sanato..... l'insanabile! Costruzioni in aree protette, sopraelevazioni al centro di Roma, insomma, una devastazione....
Controlli!!! Ma fatti da società private, almeno a Roma, senza gare di appalto, comunque il problema è stato risolto: la società che doveva effettuare i controlli ho sciolto il contratto col Comune di Roma, vanta arretrati per qualche milione di euro.
Ha fatto in tempo però a rendere noti dei dati, costruzioni tirate su nel 2005 e fatte passare per completate entro il 31 marzo 2003. (guarda le foto ) Insomma i risultati sono:

3.713 costruzioni realizzate dopo la scadenza della sanatoria
6.503 realizzate in aree sottoposte a vincolo
2.099 addirittura nei parchi
Quindi queste 12.315 costruzioni sarebbero insanabili!

Apprendo poi con piacere che a Roma le foto aeree sono state comprate da una società che si occupa di rilevazioni aeree.... e pensare che il Comune di Fano prima dell'approvazione del condono fece fotografare il territorio per poter effettuare poi le verifiche. Detto tra noi non so se poi queste foto siamo state usate, ma perché non avrebbero dovuto farlo?
E a Roma? Roma è la patria dei palazzinari....... a Roma si potranno costruire anche grattacieli più alti della cupola si San Pietro, che vogliamo di più? Un Lucano? No grazie, qualcosa di più forte........

* i dati per questo scritto sono stati presi dal corriere.it (articolo di Sergio Rizzo "Villette, piscine e terrazze. I furbi del condono a Roma" del 15/06/2010)